Masters, Edgar Lee: Roscoe Purkapile (Spoon River Anthology - Roscoe Purkapile in Italian)
Spoon River Anthology - Roscoe Purkapile (English)She loved me. Oh! how she loved me! I never had a chance to escape From the day she first saw me. But then after we were married I thought She might prove her mortality and let me out, Or she might divorce me. But few die, none resign. Then I ran away and was gone a year on a lark. But she never complained. She said all would be well That I would return. And I did return. I told her that while taking a row in a boat I had been captured near Van Buren Street By pirates on Lake Michigan, And kept in chains, so I could not write her. She cried and kissed me, and said it was cruel, Outrageous, inhuman! I then concluded our marriage Was a divine dispensation And could not be dissolved, Except by death. I was right.
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Roscoe Purkapile (Italian)Mi amava. Oh! come mi amava! Non ebbi mai possibilità di sfuggirle dal primo giorno che mi vide. Ma poi, dopo che fummo sposati, pensai che avrebbe provato la sua mortalità e m'avrebbe lasciato, o che avrebbe potuto divorziare. Ma pochi muoiono, nessuno cede. Così fuggii e me ne andai per un anno di bisbocce. Ma lei non si lamentò mai. Disse che tutto sarebbe andato bene, che sarei tornato. E io tornai. Le dissi che mentre remavo in una barca ero stato catturato vicino a Van Buren Street dai pirati sul Lago Michigan, e tenuto in catene, così non potevo scriverle. Lei pianse e mi baciò, e disse che era crudele, vergognoso, inumano! Conclusi allora che il nostro matrimonio era un dono divino e non poteva essere disciolto, se non dalla morte. Avevo ragione.
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